Quasi tutte le attività vedono fluttuazioni di valore nel tempo. Ogni impresa ha dei momenti di flessione e boom durante la sua vita ed alla stessa maniera succede per il mercato.
Ma mentre le oscillazioni dei prezzi sono un fenomeno comune nella maggior parte delle classi di attività esistenti, sono nel mercato azionario
le più famose .
Questi movimenti al rialzo e al ribasso dei prezzi sono noti come volatilità , che è definita come “una misura della frequenza e della gravità del movimento dei prezzi in un dato mercato”.
Capiamo la volatilità
L’infografica di Fisher Investments , serve da introduzione al concetto di volatilità, oltre a offrire una prospettiva sull’impatto della volatilità sugli investimenti.
Perché certe volte i mercati sono più volatili di altri?
Nel breve termine, la volatilità è guidata dalle variazioni della domanda, che è in gran parte correlata alle variazioni delle aspettative di rendimento. Queste aspettative possono essere influenzate da:
- Rapporti sulle entrate
- Nuovi dati economici
- Cambiamenti alla leadership dell’azienda
- Nuove innovazioni
- Mentalità della mandria
- Cambiamenti politici
- Variazioni del tasso di interesse
- Oscillazioni del sentiment di mercato
- Altri eventi (economici, politici, ecc.)
Spesso i media e gli investitori assegnano certe narrative ai cambiamenti di prezzo, ma la realtà è che il mercato azionario è molto complesso e ha molti fattori sottostanti che guidano i movimenti.
Ciò che alla fine conta per la volatilità è la domanda: se le scorte aumentano o diminuiscono in un dato giorno, possiamo dire in via definitiva che la domanda di scorte è stata più (o meno) della scorta di scorte.
Come si misura la volatilità?
Dal punto di vista tecnico, la volatilità è una misura statistica della dispersione dei rendimenti per un dato indice di sicurezza o di mercato in un periodo di tempo specifico.
In altre parole, due titoli possono avere lo stesso tasso medio di rendimento in un anno, ma uno può avere spostamenti giornalieri dell’1%, mentre l’altro può saltare del 5% ogni giorno. Quest’ultimo stock ha una deviazione standard più alta dei rendimenti e quindi ha una maggiore volatilità.
Ecco cosa devi sapere sulla deviazione standard, che è una misura comune di volatilità:
- Circa il 68% dei rendimenti è compreso tra +/- 1 deviazione standard
- Per calcolare la deviazione standard, le differenze devono essere quadrate. Ciò significa che le differenze negative e positive sono combinate
- La deviazione standard indica la probabilità di un determinato valore, in base ai dati passati
- La deviazione standard, tuttavia, non mostra la direzione del movimento
Tutto ciò diventa più interessante quando guardiamo al mercato nel suo insieme, in cui migliaia di azioni (ciascuna con la propria volatilità individuale) si muovono su e giù contemporaneamente.
Volatilità del mercato
Ora che puoi vedere come la volatilità gioca con i singoli titoli, è logico che la volatilità del mercato sia la volatilità complessiva della vasta raccolta di titoli che compongono il mercato.
Negli Stati Uniti, l’indice del mercato azionario più visto è l’S & P 500, una raccolta di 500 delle più grandi società quotate nel Paese. Una misura della volatilità di S & P 500 è l’indice di volatilità CBOE, o come è noto con il suo simbolo ticker, il VIX.
La volatilità e il sentiment nel mercato generale sono importanti, perché gli esseri umani tendono a sperimentare il dolore della perdita in modo più acuto rispetto al rialzo dei guadagni, e ciò può influire sul processo decisionale a breve termine nei mercati.
Le oscillazioni negative dei prezzi nel più ampio mercato possono essere angoscianti e snervanti per gli investitori e l’elevata volatilità presenta alcune sfide:
- L’incertezza nei mercati può portare alla paura, che può portare gli investitori a prendere decisioni che altrimenti non potrebbero prendere
- Se alcuni flussi di cassa sono necessari in una data successiva, maggiore volatilità significa una maggiore possibilità di un deficit
- Una maggiore volatilità significa anche una più ampia distribuzione dei possibili valori del portafoglio finale
Detto questo, la volatilità rappresenta anche una possibilità di rendimenti migliori del previsto, e per gli investitori a lungo termine che sono pazienti, la volatilità può aiutare a generare risultati.