Che siano mesi difficili tutti ormai lo sanno. Tutti noi, infatti, in questi tempi particolarmente impegnativi, siamo più o meno alle prese con ansie e timori spesso frutto però o di poca esperienza o delle dovute certezze nella propria pianificazione.
Quindi che fare? Subire i colpi di una fase di mercato orso oppure provare ad essere attivi attaccando o fuggendo? Nelle varie argomentazioni ed articoli scritti da me negli anni passati ho trattato di psicologia ed investimenti, di bias comportamentali e miraggi da stress che troppo frequentemente rischiano di mandare gli investitori fuori percorso. Market timing e meccaniche perverse di ingressi rischiano di entrare a gamba tesa sul tuo portafoglio creando gravi danni.
Questo è ciò che capita a chi sta fuori dal mercato, o è nel mercato ma con l’insana perversione di trovare il momento giusto. Dubbi, domande e confusione rischiano di far perdere lucidità.
Chi da tempo mi segue sa bene che la gestione dei risparmi e in generale le questioni legate al denaro scatenano in tutti noi un sacco di emozioni e di pulsioni irrazionali. Forse perché siamo ancora in una fase della nostra storia nella quale è il denaro la principale misura del nostro successo. Oppure per la fatica che abbiamo fatto per mettere insieme i nostri risparmi.
Il risultato è che spesso e volentieri commettiamo degli errori proprio quando invece dovremmo essere lucidi al massimo. Errori che però sono gli stessi che compiono gli investitori da decenni, ecco perché dovremmo imparare dalle esperienze altrui per evitare di sbagliare. Ecco quindi alcuni consigli pratici, un piccolo elenco per non sbagliare e gestire bene i propri investimenti personali e far si che sia sempre il TEMPO DI INVESTIRE.
- Non fatevi prendere dallo spirito di emulazione, lasciate perdere il vostro vicino che dice di esser diventato ricco con gli investimenti comprando la tale azione e cripto valuta (sono un po’ come quelli che sostengono di aver avuto tantissime donne). Come dice il saggio: ricchi si diventa lavorando. Investendo bene si può solo mantenere e aumentare il proprio gruzzolo.
- Definite prima i vostri obiettivi, il vostro orizzonte temporale e le vostre aspettative di rischio e rendimento. Abbiate coerenza con il voi del domani ed il patto che avete fatto.
- Quando investite, pensate di dover acquistare un’auto nuova. Sicuramente il vostro gusto personale vi porterà ad un modello specifico (psicologia). Analisi sui consumi, manutenzioni ed altre considerazioni tecniche poi saranno l’ago della bilancia nell’acquisto (razionalità). Quanti siti web consultate? E quante ore spendete costruendovi il vostro modello virtuale di macchina sul sito del produttore? Quando si decide di acquistare un’auto si guarda la motorizzazione, la carrozzeria, gli optional e, non ultimo, si cerca di spuntare la miglior combinazione qualità/prezzo. Affrontate anche gli investimenti con lo stesso approccio.
- Attingete a fonti serie, riconosciute ed evitate gli esperti del “comblotto a prescindere”.
- Diffidate, anzi ripudiate soluzioni miracolose e di chi ve le propone.
- Diversificate: non mettete mai tutte le uova in un solo paniere. La diversificazione tra varie tipologie di investimento lavora per voi, vi aiuta a difendere il vostro portafoglio e a farlo crescere in modo equilibrato
- Investite solo in prodotti e strumenti che potete capire e di cui capite perché il valore sale o scende.
- Non abbiate fretta, gli investimenti non scappano ma anzi hanno bisogno del loro tempo. Vedi punto 2
- Sforzatevi ad essere sempre lucidi anche nei momenti di stress, mantenendo la stessa coerenza sia che i mercati salgano sia che scendano.
- Affidatevi a chi ne sa più di voi: in giro non mancano i filibustieri, è vero, ma per fortuna ci sono anche tanti professionisti seri, in gamba e preparati. Chiedete consiglio, ascoltate, non esitate a chiedere ogni professionista è tenuto ad educare e formare i propri clienti.
Insomma, gli strumenti per difendersi (anche da sè stessi) non mancano come questo semplice decalogo. Sta a voi utilizzarlo nel migliore dei modi.