L’ingresso nel mondo lavorativo slitta sempre più in avanti per i giovani di oggi, ed al contempo anche la possibilità di iniziare a risparmiare. Vediamo quanto è il risparmio ideale per ogni fascia di età.
Statisticamente, gli italiani NON sono grandi risparmiatori: questo è dovuto alla scarsa considerazione che diamo oggi al futuro, al fatto di non avere una visione a lungo termine.
Tutta colpa del “presentismo”, per cui ci ostineremmo a tenere in considerazione solo il presente. Su un campione di 1.500 investitori di diverse fasce d’età, è emerso:
- 2 persone su 10, associano il futuro ad un periodo inferiore ad 1 anno;
- 6 su 10, non lo considerano oltre i 5 anni;
- solo 1 persona su 10 del campione, interpreta il futuro come un periodo più lungo di 10 anni.
Questi dati non servono a farti sentire in colpa se rientri in questo campione, ma a farti rivalutare la tua situazione il prima possibile, prima che sia troppo tardi: è importante che inizi a risparmiare ciò che puoi, anche piccole somme, non appena ne hai la possibilità.
Prima cominci ad accumulare e mettere da parte i tuoi soldi, prima riuscirai a costruire un “cuscinetto” che ti riparerà da qualunque possibile imprevisto futuro.
Per stimolare l’idea di diventare risparmiatore, ho provato a calcolare quanto dovresti aver risparmiato in certe fasce d’età, ed evitare di rientrare nello stereotipo del cattivo risparmiatore.
Quanto dovresti avere da parte a 20 anni
Siamo all’inizio del tuo cammino da risparmiatore: potresti aver appena iniziato a lavorare o essere ancora all’università, in attesa di laurearti.
Nessuno si aspetta che tu abbia già accumulato un gran patrimonio, a questa età; è però importante che tu abbia iniziato a familiarizzare con il concetto di risparmio, sia per avere un cuscinetto finanziario per gli imprevisti, sia per la tua pensione.
La cosa bella dell’interesse composto è che prima inizi a risparmiare e investire, più i tuoi soldi lieviteranno prima della pensione. Inizia mettendo da parte un po’ per volta, anche piccole cifre: automatizza le tue tranches di risparmio, inizia con ciò che puoi permetterti e fai crescere l’importo nel corso del tempo.
Chi inizia è a metà dell’opera, ma devi iniziare!
Quanto dovresti avere da parte a 30 anni
Qui, i pareri sono discordanti: potrebbe capitare di sentirti dire che dovresti aver messo da parte un importo equivalente alla metà o al totale di un tuo stipendio annuale (questo significa che, se guadagni 20.000 euro all’anno, dovresti avere da parte tra i 10.000 ed i 20.000 euro).
Se non ti ci ritrovi affatto, ma vorresti comunque capovolgere la tua situazione finanziaria attuale, allora inizia fissarti da subito obiettivi per i tuoi risparmi, da raggiungere alla grande con l’energia dei 30 anni.
Quanto dovresti avere da parte a 40 anni
Lo stipendio medio di un quarantenne con lavoro impiegatizio, si aggira intorno ai 30.000 euro all’anno: la regola, se hai raggiunto i quarant’anni, è che dovresti aver messo da parte un importo pari a tre volte il tuo stipendio annuale.
Questi dati ti preoccupano? Sappi che non sei solo. Cogli però l’occasione per riflettere sul fatto che non è mai troppo tardi per iniziare ad investire i tuoi soldi, e far crescere il tuo capitale iniziale nel corso del tempo.
Quanto dovresti avere da parte a 50 anni
A cinquant’anni dovresti aver risparmiato un importo pari a quattro volte il tuo stipendio annuale.
In realtà, l’importo è più alto se penso alla pensione e a quanto dovresti aver messo da parte per una vecchiaia serena: non lo dico per spaventarti, ma per darti una stima su cui basarti – visto che sei ancora in tempo!
E adesso?
Ricorda che questi numeri sono soltanto linee guida. Se non riflettono la tua attuale situazione, non farti prendere dal panico! Ogni caso è diverso e ognuno di noi ha le proprie abitudini quotidiane e le proprie esigenze dal punto di vista finanziario.
Ciò che devi tenere a mente, invece, è che dovresti iniziare a risparmiare il prima possibile (idealmente tra il 10% ed il 15% delle tue entrate annuali), così come dovresti iniziare ad investire quei risparmi attraverso opzioni d’investimento ben ponderate.
La chiave è, come avrai capito, il tempo: più i tuoi soldi ne hanno davanti per crescere, più sarà il rendimento potenziale sul tuo capitale.